Pleasures from the world


Tottimotori Enduro Special
giugno 5, 2007, 1:22 PM
Filed under: BMW, Custom, moto, Totti, Totti Motori, viaggi

Non ho mai fatto mistero della mia passione per le due ruote. Ogni volta che vedo un nuovo modello o una nuova special mi trovo immancabilmente a studiare, scrutando senza sosta, ogni immagine disponibile, cercando di decifrare ogni singolo dettaglio che compone il mezzo.

Raramente mi è capitato di innamorarmi di moto di serie. Indubbiamente esistono modelli molto riusciti (vedi alcune Buell, le Yamaha serie MT o la nostrana Hypermotard di Ducati) ma in genere i vincoli imposti dalla produzione in serie e dal contenimento dei costi influenzano troppo il risultato finale. Le moto standard hanno sempre qualche carenza. Quanto meno a livello estetico.

Quello che manca alle moto di serie viene magistralmente aggiunto da moltissimi artigiani (a mio parere veri artisti) che con incredibile maestria creano pezzi unici, o al più piccole serie (vedi Umberto Borile e la sua Cafè Racer), di mezzi con l’anima. Tra questi artisti della lamiera quello che preferisco è Roberto Totti, grandissimo meccanico bolognese autore di alcune delle opere più audaci ed innovative che siano mai state viste! A conferma di ciò si veda il capolavoro creato per correre sul lago salato: la Pregnant Duck. Basta osservare questo mezzo per capire come il confine tra genio e follia sia estremamente sottile. Più che un meccanico Totti è uno scultore postmoderno che merita a pieno titolo un posto al Guggenheim di NYC.

In questi giorni l’instancabile Roberto ha partorito un nuovo gioiello. Questa volta a passare sotto le sue sapienti cure è stato nientemeno che una mastodontica BMW HP2. Si proprio lei, la moto impossibile da domare. Il boxer più estremo della casa bavarese. A mio parere una delle moto da enduro più belle prodotte in Germania. Nonostante le misure per molti proibitive.

Partendo da una base per molti già virtualmente perfetta, Totti è intervenuto riuscendo a lasciare la sua impronta indelebile. La moto, perfetta in ogni singolo dettaglio e al solito rifinita in modo maniacale, non è più una BMW, pur conservandone il caratteristico boxer: è una vera special purosangue. Unica. Aggressiva e violenta. Ma non intimorisce. Un solo sguardo scatena la fantasia ed immediatamente ci si proietta con la mente verso i fantastici deserti africani. Si sogna di cavalcarla in piedi, saldi sulle sue pedivelle. I suoi tasselloni mordono le dune con rabbia e la sabbia rovente spinta dal vento taglia la faccia. E il cuore. Il cuore batte cercando di copiare il ritmo dei due cilindri e si scalda sempre di più…

Grazie Roberto. A quando il prossimo sogno???

A tutti gli appassionati vorrei segnalare il libro che raccolglie una parte delle moto costruite da Totti:

http://www.tottimotori.com/index.php?lingua=it&sezione=annuncio&tipo=3&a=4&b=4